La piccola rivolta di Mereto

1603 sagra di San Pietro

Conferenza di Alberto Prelli con la collaborazione di Gabriele Beltrame e Giovanna Bortolussi

Si è svolta nella sala parrocchiale di Mereto di Capitolo il 25 giugno 2010, alla presenza di numerose persone, la conferenza sulla rivolta di Mereto avvenuta durante la sagra di San Pietro nel 1603. La manifestazione è stata organizzata dall’Associazione Culturale Lapis, dalla Parrocchia di San Michele Arcangelo e dal Comune di S. Maria la Longa.

L’evento è stato curato da Alberto Prelli, coadiuvato nella lettura da Gabriele Beltrame e da Giovanna Bortolussi. I tre protagonisti della serata hanno letto alcuni frammenti, appositamente preparati per la serata dal prof Prelli, relativi ad un documento storico riguardante la sagra di San Pietro del 1603, conservato presso l’Archivio della Curia Arcivescovile di Udine. Dai testi esposti sono emerse le vicende burrascose capitate nella tradizionale sagra che si svolgeva nella piazza del borgo. I tre lettori hanno fatto rivivere le vicende giudiziarie collegate ad una baruffa che coinvolse un gruppo di contadini di Mereto facenti parte delle “cernide”, che era una milizia contadina che si esibiva sulla piazza del paese, ed i militari professionisti di Palma presenti alla festa. I soldati della fortezza derisero la milizia contadina di Mereto la quale reagì scagliandosi contro gli arroganti soldati palamarini, generando così dei feroci tafferugli. Tale avvenimento fu denunciato dal “degano” (capo del villaggio) di Mereto e dai soldati di Palma, uno dei quali perse un dito. Le due denuncie coinvolsero numerosi testimoni presenti sulla piazza di mereto: dai vari venditori di vino, dolci, ecc. agli abitanti del borgo. Nella elaborazione del testo, oltre alla descrizione delle vicende più tumultuose, sono stati evidenziati alcuni particolari che hanno mostrato uno spaccato di vita, non certo tranquillo, nella Mereto del Seicento.

I tre lettori sono stati omaggiati da una grafica dell’artista Ermanno Rossi; la serata si è conclusa con il tradizionale rinfresco preparato dalla Parrocchia di Mereto.